Quindi... Sarò sincero. Non sono un grande fan dei filtri di trasmissione. Le persone tendono già ad ammorbidire eccessivamente le immagini che pubblicano online, quindi non sono un grande fan dell'aspetto "lente sporca".

Tuttavia, per alcune delle sessioni che abbiamo realizzato, le immagini morbide sono più desiderabili di quelle dure e pulite (ad esempio, se si vuole produrre un'immagine che sembri immersa nella nebbia o nel fumo). In passato, avrei usato semplicemente un filtro UV oliato (è letteralmente quello che sembra... si mette un leggero strato di olio o grasso sul filtro e poi lo si fissa). Come potete immaginare, anche se queste immagini vanno bene, l'infiltrazione di olio/grasso/vaselina nell'attrezzatura è sempre un incubo. Quindi i filtri di diffusione sono una scelta, per molti fotografi... compreso me.

Fondamentalmente, i filtri di diffusione neri vengono utilizzati per due scopi. 1.) Per ammorbidire le immagini e 2.) per ridurre le luci e i riflessi. A questo scopo, questi due filtri servono bene.

Tuttavia, vorrei sottolineare che per la maggior parte dei casi d'uso, mentre l'1/8 può essere utilizzato come filtro per tutti i giorni (se lo si desidera), vi consiglio vivamente di trovare il vostro caso d'uso per l'1/4, in quanto può cambiare drasticamente la vostra immagine.

Per quanto riguarda questi filtri in particolare, fanno il loro lavoro, come previsto. C'è però una cosa che voglio assolutamente sottolineare: si tratta di filtri a doppia filettatura, nel senso che ovviamente si infilano nell'obiettivo, ma c'è anche una filettatura all'esterno dell'elemento, quindi si possono abbinare anche ad altri filtri.

Si tratta di una decisione progettuale importante, che vorrei sinceramente che più produttori si prendessero il tempo di implementare. È spesso frustrante quando si cerca di accoppiare più filtri e non ci si riesce.

Come per tutti i filtri K&F, l'alloggiamento dei filtri, facile da aprire, è incredibile e il fatto che siano dotati di anelli multipli, che consentono di riporre un filtro diverso nella loro custodia, è un vantaggio.

Tuttavia, il fatto che sia possibile riporre altri filtri nella custodia è un vantaggio... ma può anche essere uno svantaggio. Se/quando si dispone di più filtri dello stesso produttore (in questo caso, K&F), tenere traccia di ciò che ogni filtro è, in ogni caso, soprattutto in studio, può essere una sfida. Quindi sarebbe bello vedere un'etichetta sull'alloggiamento, che indichi cosa c'è all'interno. Tuttavia, è una cosa che potrebbe fare anche una semplice etichettatrice, quindi non è un grosso problema... è solo una cosa che ho sempre notato con molti produttori, e non è limitata a K&F.

K&F sostengono di avere un rivestimento antigraffio sulle lenti, ma a meno che non si usi la carta vetrata sul filtro, non posso confermare questa affermazione, fino a quando non li avrò usati per più di qualche settimana. Detto questo, non ho motivo di dubitare di questa affermazione, dato che gli altri due filtri K&F che ho usato sembrano aver retto bene.

Finora sono abbastanza soddisfatto di questi due filtri. Ammorbidiscono le immagini, senza apportare alcun cambiamento di colore. Sono paragonabili a un set di filtri molto più costoso che uso da anni... tanto che sto pensando di provare altri filtri del marchio K&F.

È un set di filtri straordinario e sono molto felice di averli nella mia collezione di attrezzature da studio.