Reviews
Quello che serve.
Da amatore, al primo mio primo cavalletto, ne sono contento.Regge in scioltezza la D750 con 24-120mm, stiamo sul chiletto e mezzo circa.Di chili invece, ne sviluppa: 1,7 il cavalletto e circa 400gr la sola borsa e, sulla carta, il treppiede ha una portata di 15Kg.Se diamo retta alla densità, ci può stare che sia fibra di carbonio, magari con un pessimo modulo di Young ma a questo prezzo...Rispetto al suo omologo in alluminio vale sicuramente quei 20-30 euri in più in termini di peso. Comodissime le 2 bussole integrate; fluido il movimento della testa (in alluminio) e, anche se non proprio rapidissimo (c'è da svitare), pratico lo sgancio raipido. La piastra da attaccare al body per il quick release, essesndo discreta, non impiccia quando riporremo poi la camera nello zaino, e quindi non c'è bisogno di rismontarla. Altezza: 45cm da chiuso a 170cm da totalmente aperto.Intuitivo l'uso e pratica la trasformazione in monopiede (su una delle gambe troverete agganciata la brugola necessaria). Saldi i serraggi delle gambe telescopiche, a vite, come nei migliori treppiedi.A trovar la pecca, il meccanismo di blocco delle gambe, a "dente di lupo", in alluminio leggero, m'appare delicato.Gagliarda la borsa: tessuto resistente; maniglia foderata con tessuto morbido e doppia zip di chiusura. Grandezza? Quanto serve.Lo scatto da remoto o temporizzato è legge ma, considerando anche il gancio a molla sull'asta centrale per zavorrare la struttura, già da sè, questo cavalletto regala un'ottima stabilità.Il mio primo cavalletto da aspirante ritrattista, lo consiglio vivamente.
21/12/2017