Questo filtro ND da 10 stop è molto divertente. Non ho notato alcuna vignettatura, anche se il bordo del filtro è visibile con l'impostazione più ampia dell'obiettivo, probabilmente perché lo sto usando con un anello step-up incollato sulla parte anteriore della mia Canon G7X mk.ii!

Sono un regista a tempo pieno e utilizzo diversi prodotti K&D. Possiedo ND2-ND400 che va da 1 a 9 stop e lo adoro. È il miglior filtro ND in assoluto disponibile? No, ma il vantaggio in termini di costi è imbattibile.
Così, quando è stato rilasciato l'ND2-2000 da 1 a 11 stop, mi sono interessato. In realtà non mi sono mai seduto per fare un test della fotocamera con il mio filtro ND esistente. Le immagini mi sono sempre sembrate belle e mi andava bene.

Come è stato condotto il test: ho usato la mia Sony A7IV montata su un treppiede con un Cine Rokinon DXS 50mm a f 5.6 che è super nitido a 5.6. Ho impostato l'otturatore su 1/80 e ho utilizzato un otturatore remoto per evitare qualsiasi vibrazione nell'immagine. L'ISO era impostato su automatico. Volevo vedere quanta variazione ISO si sarebbe verificata aumentando il quadrante ND. Ora, pensando, avrei dovuto usare un obiettivo automatico e impostare la priorità di apertura per vedere quanti stop F l'ND avrebbe effettivamente attivato, ma solo i miei obiettivi cinematografici sono 77 mm e non ho ancora un anello step down. Quindi, detto questo:

PRO: il filtro mantiene la nitidezza e l'accuratezza del colore su tutta la sua gamma ND, il che è sorprendente.
CONTRO - Dà all'immagine un tono leggermente più rosso. Onestamente per le tonalità della pelle, come puoi vedere nelle immagini allegate a questa recensione, in realtà mi piaceva di più, ma aggiunge un po' di colore all'immagine, come previsto, soprattutto in questa fascia di prezzo.

Ho anche notato che le prime 4 fermate non sembravano fare molta differenza. L'ISO della fotocamera rimane a 800 dallo stop 1 al 3, e diventa MOLTO buio dallo stop 10 all'11, davvero, davvero buio. Voglio scattare una foto del sole con questo filtro ND per testarlo.
Nel complesso, visto il prezzo, è più che un gioco da ragazzi. Se stai girando un film di qualità cinematografica con un ARRI e obiettivi cinematografici da 20.000 dollari, no, non fa per te. Ma ovviamente puoi permetterti i filtri ND di fascia alta. Per i social media e le produzioni a budget ridotto, questo filtro è PERFETTO.

Funziona abbastanza bene. La cosa migliore è senza dubbio il prezzo: i filtri a 9 stop sono imbattibili per questo prezzo. Anche la custodia in ecopelle in dotazione è molto bella, con un laccetto per accedere facilmente ai filtri quando la si ripone.
L'unico problema è che presenta un tratteggio molto evidente (a X stop) quando si sale oltre i 4 o 5 stop, (e questa è un'opinione personale) più evidente, a mio parere, rispetto agli altri filtri variabili che possiedo, uno anche di K&F Concept e l'altro di Freewell.

Lo consiglierei?
Beh, non per uso professionale, ma per uso amatoriale sì, moltissimo.

È un filtro ND variabile e un polarizzatore. L'ND è di 5 stop, c'è il doppio, 10 stop (ND1000, 1024 per l'esattezza). Il filtro polarizzatore elimina i riflessi di luce su superfici, auto, acqua, vetro ed esalta anche i colori del cielo, foglie, asfalto, ecc... (cerca in internet per maggiori informazioni) Personalmente lo uso per i video per non chiudere l'otturatore a perdere profondità di campo (f9 su, ora posso passare a f2.3 senza che il fotogramma si bruci per troppa luce). È passato molto tempo dall'ultima volta che l'ho tolto dal mio 35mm, sono felicissimo.

Cambiamenti di colore e valori ND "misurati" utilizzando una carta grigia, LR e luce del flash:

ND4: effettivamente -1,7 f-stop, passaggio da +300K al caldo e una discreta dominante di colore magenta (LR -12 verso il ciano)

ND8 : effettivamente -2, 8 f-stop, leggero spostamento da -100K al freddo e una discreta dominante di colore magenta (LR -17 verso il ciano) ND64:

effettivo -5,9 f-stop, discreto spostamento da -500K al freddo, ma quasi nessuno spostamento ciano/magenta misurabile.

ND1000: esattamente -10 stop. Passaggio ragionevole da -200 a freddo e quasi nessuno spostamento ciano/magenta.

Sono molto soddisfatto dei risultati e puoi ancora facilmente correggere questi spostamenti. Se vuoi lavorare con flash + luce ambientale e questi filtri, dovresti prestare attenzione ai rispettivi spostamenti e regolare la luce del flash con i gel se necessario. Anche i valori ND sono da molto buoni a perfetti. La nitidezza dell'obiettivo è mantenuta molto bene (anche impilata con tre filtri).

La lavorazione è ottima anche per il prezzo (le filettature si graffiano un po' durante l'avvitamento), ma considerate il prezzo. Un ottimo ingresso nel mondo ND e nuovi filtri di qualità ancora superiore non saranno necessari nel prossimo futuro.

In ogni caso, si tratta di un filtro di alta qualità, ma odio il fatto di doverlo sempre inserire in una matte box per farlo stare al suo posto, perché non è mai abbastanza largo".
"Attualmente ho un filtro ND da 12 stop che a volte trovo un po' pesante e volevo un ND da 6 stop.
Dopo aver visto gli annunci promozionali ho pensato di provare questo filtro K&F Concept. Il prezzo di vendita era troppo buono per rinunciarvi, il mio ordine è arrivato qualche giorno prima del previsto, il che è sempre ottimo. Il filtro era ben confezionato, mi piace la custodia con la linguetta che rende molto più facile estrarre il filtro, la qualità del filtro sembra essere ottima, pari o superiore ai miei filtri attuali, spero di poter testare questo ND da 6 stop nei prossimi giorni!"

Ho acquistato questo filtro tentato dal prezzo irrisorio e dal fatto che è piccolo leggero e che mi permette in un solo accessorio di avere più lastre insieme, in quanto ho già dei filtri a lastra e per giunta da 150x150, che sono davvero scomodi da portarsi dietro.

Il prodotto si presenta davvero bene impacchettato all'interno della sua custodia, è molto leggero e di materiale metallico con le varie tacche che indicano l'ND impostato. Forse su questo avrei preferito che ci fosse scritto realmente a quanti stop ci si trovasse senza che ogni volta dovessi fare i conti per capire a quanti ND fossi.(ma forse lo spazio non lo consente).

Sono contento dell'acquisto che ho fatto perchè ha superato le mie aspettative, infatti ho fatto qualche prova al volo senza pretese e il risultato direi che non è per niente male..
L'ho provato con focale sopra i 50mm dove non ho riscontrato alcun problema e l'immagine risulta con esposizione uniforme senza alcun alone, c'è da dire però che l'ho provato anche solo ad ND400 senza provare gli stop intermedi quindi non saprei dire cosa accade a stop inferiore; Purtroppo stando a pieno giorno non mi consentiva di fare altre prove..(naturalmente se riesco aggiornerò aggiungendo qualche altro dettaglio).

Infine penso che in termini di qualità/prezzo in giro non ci sia di meglio, almeno per quelli che io ho provato e K&F migliora anno dopo anno...

Allego qualche foto per rendervi conto voi stessi del prodotto e del risultato....

Ho testato il filtro grigio variabile di K&F su un obiettivo Tamron 28-200 mm F/2,8-5,6 DI III RXD e un Sony SEL-20F18G, su uno sfondo bianco neutro.
Poiché utilizzo già i filtri ND fissi di K&F e ne sono abbastanza soddisfatto, ero curioso di vedere come si sarebbe comportato questo filtro variabile.

Vantaggi del filtro grigio variabile di K&F:
- Molto più economico rispetto all'acquisto di diversi filtri a densità fissa.
- Occupa meno spazio e peso.
- Durante le riprese, tra l'altro, è possibile realizzare transizioni di diaframma fluide senza post-elaborazione.
- Sensazione piacevole.
- Impugnatura per la regolazione molto ben risolta.

La mia conclusione: il filtro di K&F ottiene buoni risultati, soprattutto a bassi stop tra 1,5 e 4 f-stop. Al di là di questa soglia, tuttavia, aumenta la distribuzione non uniforme della luce ai bordi dell'immagine. Ciò diventa tanto più evidente quanto più corta (ad esempio a 20 mm) è la lunghezza focale. A 10 f-stop, l'effetto X diventa visibile. La fedeltà cromatica non è proprio neutra e presenta un leggero giallo, ma può essere facilmente corretta in seguito nelle immagini RAW tramite il bilanciamento del bianco. La valutazione della densità impostata tramite la scala sul filtro è possibile solo in modo approssimativo, il che rende quasi impossibile calcolare manualmente i tempi di esposizione. Tuttavia, le fotocamere moderne, come la serie Sony a7, sono in grado di calcolare in modo affidabile il tempo di esposizione attraverso il filtro. A onor del vero, va anche detto che i punti deboli citati si presentano in misura maggiore o minore con ogni filtro grigio variabile. Pertanto, il mio consiglio per i fotografi ambiziosi è di preferire filtri ND a densità fissa. Nell'intervallo tra 1,5 e 4 f-stop, tuttavia, il filtro variabile di K&F può essere utilizzato per ottenere scatti fotografici qualitativamente buoni. Soprattutto per i registi, il K&F dovrebbe essere un filtro interessante a un prezzo ragionevole. A mio parere, gli svantaggi sono meno importanti. La lavorazione è buona sotto ogni aspetto. Il filtro è facile da usare senza toccare accidentalmente il vetro con le dita.